La Lega Nord
Liga Veneta provinciale esprime la propria solidarietà ad Ermes Mattielli per
la vicenda giudiziaria che lo coinvolge e censura il comportamento della
magistratura nei confronti di chi, in assenza di tutela da parte dello Stato
Italiano, è costretto suo malgrado difendere il proprio lavoro, la proprietà
privata e la dignità personale. Auspica che la riforma della giustizia preveda
che i giudici siano scelti nel territorio dove vivono e quindi in grado di
rispettare e tener conto anche le tradizioni e i valori che un territorio
esprime. Esprime, inoltre, piena solidarietà alle forze dell’ordine che spesso
sono frustrate, in quanto molto spesso vedono rilasciati dopo poche ore, i
criminali che vengono arrestati , rendendo vano il rischio della propria
incolumità fisica per l’esercizio del proprio dovere e con stipendi molto
spesso inferiori degli stessi criminali arrestati. Comunica che saranno
mobilitati i propri militanti e la cittadinanza tutta con manifestazioni di
sostegno a favore del signor Ermes Mattielli nei tempi e nei modi che
saranno comunicati successivamente.
martedì 28 ottobre 2014
lunedì 27 ottobre 2014
Busin a Renzi: "dalla crisi non si esce parlandone dalla D'Urso"
Matteo Renzi ha il gravoso ruolo di governare un Paese complesso e in profonda crisi, ma i suoi problemi non si dibattono e non si affrontano certo nel salotto televisivo di Barbara D’Urso. Né si addice al ruolo di presidente del Consiglio la gag del gelataio inscenata a Palazzo Chigi.
Se Matteo Renzi non è sempre a suo agio nel ruolo istituzionale di presidente del Consiglio, cerchi almeno di salvare le apparenze per l’immagine e la credibilità internazionale del Paese.
Noi vogliamo sottolineare l’importanza della prossima riunione del consiglio europeo per i temi che saranno trattati, quali ambiente energia ed economia, e per il ruolo giocato dall’Italia in veste di presidente di turno del semestre europeo. Chiediamo che le decisioni assunte dal governo siano chiare e bene ponderate, e ci riferiamo ad esempio alle sanzioni alla Russia, che noi contestiamo radicalmente per le loro ricadute sul sistema energetico ed economico del Paese. Servizi fondamentali quali la giustizia e il fisco, il cui confronto con altri paesi europei è impietoso, non si riformano con annunci altisonanti a cui fanno seguito retromarce silenziose. E non si può certo competere con un sistema fiscale così distante dagli altri Stati che condividono la stessa moneta. Continuando su questa strada si arriverà alla rottura, dal momento che proprio l’euro è il principale nemico dell’Ue.
martedì 21 ottobre 2014
Ringraziamenti del Segretario Federale per la manifestazione Stop Invasione di Milano
Cari
Amici,
quella del
18 ottobre 2014 rimarrà una giornata storica, INDIMENTICABILE per tutti noi.
Sono
orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare e vorrei avere il tempo di
ringraziarvi personalmente
e di abbracciarvi, uno ad uno.
Grazie, in
particolare, a chi, ad ogni livello del Movimento, ha organizzato, coordinato, seguito e
controllato lo svolgersi della manifestazione. Tutto è andato alla perfezione!
Sabato ci
siamo presi per mano, abbiamo fatto un PATTO: mettere in gioco noi stessi, per
il nostro
futuro, per i nostri figli. Perché questa è CASA NOSTRA e qui entrano solo le persone
perbene. Ci siamo trovati in centomila e in centomila abbiamo cambiato la
storia.
Ne sono
certo!
Centomila
volte GRAZIE!
Matteo Salvini
mercoledì 1 ottobre 2014
STOP INVASIONE - Manifestazione Lega Nord a MILANO il 18 ottobre 2014
Prenota il tuo posto in pullman A THIENE (VI)
Partenza da Thiene - Viale Bassani - Davanti al Teatro Comunale
Sabato 18 ottobre 2014 - Ore 11,30
Ti aspettiamo! Prenota la tua presenza sottoscrivendo
al termine di questa pagina, alla voce "COMMENTO",
indicando: Nome, Cognome, Paese, Telefono
Per ulteriori informazioni chiama il numero: 346.8760639
Iniziativa a cura della Lega Nord - Circoscrizione 10 - Alto Vicentino
I Venetisti passano alla fase operativa. Da lunedì aperto conto corrente per referendum
La Regione
renderà operativo da lunedì il conto corrente, già aperto, sul quale fare
affluire i versamenti per il finanziamento del referendum consultivo
sull’indipendenza del Veneto come previsto dalla legge regionale 16/2014. Luca
Zaia insomma, vuole fare sul serio e vuole andare fino in fondo ingranando la
marcia sul progetto d'indipendenza.
Il numero di IBAN del conto corrente è il seguente: IT
37 C 02008 02017 000103397411.
'Per quanto
attiene al referendum sull’autonomia, per la sua particolare natura giuridica,
esso è finanziabile, come disposto dalla legge regionale 15/2014, con fondi del
bilancio regionale - fa sapere la Regione tramite il suo ufficio stampa -
“E’ l’inizio di un viaggio, che
abbiamo voluto costituzionale, legittimo, giuridicamente inattaccabile – dice
to del Presidente del Veneto, - Come in Scozia, prende il via una grande
pagina di democrazia. Questo conto è la miglior risposta agli scettici che
andavano dicendo che non si sarebbe mai arrivati ai blocchi di partenza, la
dimostrazione che non si può chiudere la bocca a un popolo che chiede solo di
esprimersi. Così come abbiamo deciso di resistere in giudizio di fronte alla
Consulta contro l’impugnativa dei neo-centralisti romani, vogliamo a tutti i
costi garantire la consultazione”.
“Deve essere chiaro a tutti che la
forza di questa mossa storica sta proprio nel percorso di legittimità che
abbiamo imboccato - prosegue Zaia. Lo stesso conto è frutto di una attenta
consultazione di tutti i dirigenti competenti per materia della Regione, perché
vogliamo che sia tutelata ogni fase dei versamenti, compresa l’eventuale
restituzione dei fondi affluiti. Abbiamo dunque compiuto tutte le
verifiche del caso e garantito ai veneti ogni tutela”.
“E al Governo – conclude Zaia -
mandiamo contestualmente a dire: nessuno potrà impedire ai veneti di
esprimersi”.
ThieneOnLine, 30 Settembre 2014
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